Pellegrin che vien da Roma
A piedi da Bologna per cantare il maggio
Una bella storia da raccontare
Riceviamo e volentieri pubblichiamo le foto dei nostri amici Roberto e Chiara, che sono venuti da Bologna a piedi per cantare il maggio insieme a noi il 30 aprile scorso per le vie di Monghidoro. Intervistati, hanno raccontato la loro storia. Il percorso è stato scelto in memoria d’uno zio che fece più o meno la stessa strada per venire ‘a morosa’ qui da noi, dalla ragazza che poi avrebbe sposato. Due giorni di cammino, con pernottamento in albergo ‘a mille stelle’ (cioè in tenda!). Lui è nipote d’un suonatore che stava nell’ultima orchestrina attiva in quel della Croara. Prima di partire hanno svolto accurate ricerche attraverso Internet per conoscere tutte le realtà dell’Emilia Romagna, la scelta è caduta su di noi perché siamo i più vicini a San Lazzaro e raggiungibili anche a piedi. Si sono quindi accertati dell’orario e luogo d’appuntamento chiamando uno dei numeri indicati nel sito, cosa che invitiamo sempre tutti a fare perché possono esserci sempre variazioni di programma all’ultimo momento, non sempre l’informazione viaggia alla stessa velocità per tutti: l’associazione agisce su base volontaria e contiamo sulla partecipazione dei soci. Un ringraziamento ai due simpatici pellegrini, che hanno inviato anche le foto del loro viaggio. Ricambiamo con questo montaggio video nel quale inseriamo di sottofondo una canzone che avevano chiesto di riascoltare, ripresa la sera del 30 alla cantina dell’Antico Angelo. Se ascoltano bene forse riconoscono anche le loro voci. Non venisse mai giorno!
